Le proteine sono macromolecole composte da carbonio, idrogeno, ossigeno e azoto. Inoltre, contengono anche zolfo e fosforo e sono formate dall’unione di diversi aminoacidi uniti da legami peptidici. L’ordine e la disposizione degli amminoacidi in una proteina dipende dal codice genetico, DNA, della persona.
Le proteine rappresentano circa il 50% del peso secco di tessuti e non c’è un singolo processo biologico del nostro corpo che non dipenda da tali sostanze.
Le loro principali funzioni nel corpo sono:
- crescita, dato che grassi e carboidrati non possono sostituire in alcun questo alimento dato che non contengono azoto
- ottime fonti di amminoacidi essenziali per la sintesi del tessuto di base
- materie prime per la formazione dei succhi digestivi, ormoni, proteine plasmatiche, emoglobina, vitamine ed enzimi
- funzionano come ammortizzatori, contribuendo a mantenere la reazione, tra le altre cose, del plasma
- energia, dato che forniscono al corpo circa 4 Kcal per grammo di proteina ingerita
- agiscono come catalizzatori biologici accelerando la velocità delle reazioni chimiche del metabolismo
- sono fondamentali per il trasporto di ossigeno e anidride carbonica nel sangue
- aiutano la difesa naturale del corpo, dato che gli anticorpi sono fatto di proteine ed essi agiscono contro le infezioni e gli agenti esterni.
Le proteine si trovano principalmente negli alimenti di origine animale: carne, uova, latte in misura minore, oltre che in alcune verdure come la soia, i legumi, i cereali e le noci.
A seconda della loro struttura chimica le proteine sono classificabili in:
- proteine semplici, permettono l’idrolizzazione degli amminoacidi
- albumina e globuline, proteine solubili in acqua
- prolamine, proteine solubili in acidi e alcalini, si trovano principalmente nei chicchi di grano
- proteine coniugate, che contengono anche parti non proteiche
- proteine derivate, figlie di prodotti dell’idrolisi
Assumere proteine è importantissimo per la salute del corpo umano grazie alle tante funzioni che abbiamo visto sopra.
Il modo migliore per farlo è indubbiamente con gli alimenti, in alternativa è possibile assumere degli integratori specifici che possono fornire un buon “extra” di carico proteico.
Prima di farlo, però, è sempre consigliato sentire il parere del medico, che saprà consigliare sulla base della situazione personale di ogni singolo paziente qual’è la cosa migliore da fare.