Carboidrati

CarboidratiI carboidrati sono uno dei gruppi alimentari di base. Questa categoria alimentare comprende zuccheri, amidi e fibre.

La funzione principale dei carboidrati è quella di dare energia al corpo, in particolare al cervello e al sistema nervoso. Un enzima chiamato amilasi aiuta a rompere i carboidrati e trasformarli in glucosio (lo zucchero del sangue).

I carboidrati sono classificati come semplici o complessi, a seconda della struttura chimica del cibo e della velocità con cui il carboidrato viene digerito e diventa zucchero.

Esempi di carboidrati semplici sono:

  • Glucosio, indice glicemico pari a 100
  • Fruttosio (si trova nella frutta), indice glicemico pari a 23
  • Galattosio (si trova nei prodotti lattiero-caseari), non si trova mai libero in natura ma è sempre legato al glucosio, con il quale forma il lattosio, lo zucchero del latte

Tra le varie tipologie di glucosio rientra anche il miele, che a differenza dello zucchero da tavola contiene anche una piccola quantità di vitamine e minerali.

I carboidrati semplici che contengono vitamine e sali minerali sono naturalmente divisi in:

  • Frutta
  • Latticini
  • Verdure

Tra i carboidrati semplici possiamo vedere anche gli zuccheri trasformati e raffinati, quelli contenuti nelle bibite e nelle bevande gassate e gli sciroppi. Consumare una quantità eccessiva di questi carboidrati può portare ad un notevole aumento di peso (ecco il test fatto da George Prior).

Molti alimenti raffinati come la farina bianca, lo zucchero e il riso bianco mancano di vitamine del gruppo B e di altre importanti sostanze nutritive.

Esempi di carboidrati complessi sono:

  • legumi come fagioli, piselli, lenticchie e arachidi
  • verdure ricche di amido come patate, mais e piselli
  • pane e cereali

Mangiare troppi carboidrati può portare ad un aumento delle calorie totali, che può causare a sua volta obesità. La mancata assunzione di carboidrati può portare ad una mancanza di calorie (malnutrizione) o portare ad eccessiva assunzione di grassi per compensare le calorie di cui il corpo ha bisogno ma che non vengono date tramite carboidrati.

La maggior parte delle persone dovrebbe ottenere tra il 40 e il 60% del totale delle calorie giornaliere dai carboidrati, meglio che la maggior parte di questa quota provenga da carboidrati complessi piuttosto che da carboidrati semplici. I primi, infatti, forniscono anche vitamine, minerali e fibre.